la cassiera del supermercato

Esistono dei lavori, esistono delle attivita’, migliaia di persone cui non facciamo troppo caso, possono avere un eta’ qualunque, pensare quello che vogliono ma, nel nostro immaginario rimarranno sempre delle immagini indefinite, sfumate.
Insaccate in spesso orribili camici, mezzobusti forzati del nostro quotidiano le commesse del supermercat, nonostante cio’ che pensiate, sono delle persone.
Il primo choc che ho subito quando ho conosciuto una commessa di supermercato in panni non lavorativi e’ stato il fatto che quest’ultima era piu’ piccola di me.
Ora lo sanno tutti, le commesse sono delle entita’ astratta di eta’ superiore, lo sanno tutti, e’ sempre stato cosi’, da quando siete piccoli e non arrivate al malefico scaffale caramelle piazzato proprio di fronte alle casse, da quando stare seduti nel carrello era un umiliazione, primo perche’ girati di spalle alla strada, mentre lo sanno tutti che le macchine si guidano con la faccia avanti, secondo perche’ il must trendy era poter guidarlo il carrello!
Comunque, le commesse possono essere giovani.
In secondo luogo possono essere anche carine, qui purtroppo l’occhio clinico fa molto, perche’ il mezzobusto che ci viene offerto non rivela eventuali magagne sottostanti e,l anche perche’, come detto le uniformi dei supermercati, insieme a quelle del Mc Donalds sono tra i capi di abbigliamento piu’ orrendi che l’uomo abbia mai creato. Infatti sono stati creati da donne, servono per non mettere in soggezione le clienti, per farle sentire in un luogo sicuro, senza concorrenza, un luogo dove spendere senza problemi, senza preoccuparsi di mariti o dei poveri pargoli.
Comunque, nonostante tutto e per fortuna, esistono commesse carine.
In ultimo, e questa e’ stata la rivelazione piu’ atroce che abbia mai dovuto sopportare: le commesse pensano!
Ebbene si, nessuno ci ha mai pensato, facciamo la spesa distrattamente? Cacciamo nel carrello quello che capita? Non badiamo al risparmio o, siamo i maniaci dell’offerta a tutti i costi, tanto che l’altra settimana siamo tornati con tre scatole di gelato alla macadamia che neanche ci piace solo perche’ costava poco? Ebbene le commesse vedranno tutto, tutto quello che avete comprato, e vi giudicheranno!esato signori, le commesse vi giudicano, sanno se mangiate male, sanno se vi puzza il fiato, sanno se andate bene di corpo (tutte informazioni facilmente deducibili dalla nostra spesa media) e se fate sesso, vabbe’ diciamo che almeno sanno se comprate i preservativi al supermercato e quanti!
Ora che sapete queste grandi verita’ sulle commesse dei supermercati non dovete spaventarvi, non sono delle “grandi sorelle” che tutto vedono e tutto sanno, inoltre , contrariamente all’orwelliana visione del controllo nel nostro caso si puo’ facilmente sfruttare la situazione in nostro favore per attirare le attenzioni di un bel esemplare di cassieris comunis di supermarket!
Per prima cosa, la tecnica prevede un giro dei supermercati della zona, considerando una densita’ di cinque sei supermercati per ettaro direi che le probailita’ di incontrare una cassiera carina sono ovviamente elevate.
Fondamentale in questo caso il tempismo, siccome non possiamo fare 200 spese al giorno ogni giorno cambiamo supermercato ma, appena troviamo la cassiera adatta all’attacco bisogna agire subito, senza esitazioni pena, un continuo tornare nel supermercato senza mai azzeccare il suo turno lavorativo.
Ora abbiamo visto la cassiera carina, allora, rimettiamo a posto tutta la spesa precedentemente fatta, compresi i cuccioloni algida che sono tanto buoni ma fanno tanto bambacione e ringo, si lo sappiamo che che siete dei bravi ragazzi e fate merenda con ringo ma adesso non mi sembra affatto il momento (vale anche per nutella, merendie etc etc).
Il primo approccio infatti deve essere quello di una persona sana e bilanciata, quindi nulla di particolare, la spesa ideale, e c’e’ un motivo, e’ quella per un pasto singolo sano e nutriente.
Ad esempio potreste comprare una bistecca, con un paio di limoni, un po’ di insalata, una bottiglietta di aceto balsamico di qualita’ e una bottiglia di vino, buono.
Voi siete delle persone che mangiano bene, in modo salutare (bistecca ed insalata) ma che sanno godersi la vita (aceto balsamico e vino).
Bene, con il nostro carrello ci dirigiamo verso la cassa e e, mentre lei sta passando i prodotti sul lettore ottico diciamo in subdola maniera e con aria affranta:
“ah…. Chissa’ che mi mangero’ oggi per cena”
a meno che lei non sia proprio una tutto lavoro e bip sorridera’, e voi potrete iniziare a fare qualche battutina, fondametale, in questa fase e’ sapere quando lavora e darle un “appuntamento alla cassa” per il prossimo giorno di lavoro.
In realta’il piu’ e’ fatto, ma voglio lo stesso omaggiarvi di qualche trucco da me personalmente testato che funziona e che potete utilizzare come jolly se vi doveste sentire persi o non sapeste piu’ che fare.
Il primo, da usare nelle prime spese, cioe’ le prime visite e’ quello, una volta in fila, di infilare nella spesa un pacchettino da tre di baci peruggina, una volta passato dall’altra parte della cassa recuperare il pacchetto anziche’ metterlo nella busta, aprirlo e, insieme ai soldi del conto offrirle un bacio, di grande effetto.Il secondo ‘ ancora piu’ ardito e richiede una piccola dose di coraggio, il giudizio degli altri clienti sara’ infatti vostro nemico. Prendete sempre dal solito scaffale vicino la cassa una scatolina di gomme, piu’ precisamente quelle confezioni che all’interno due pacchetti a forma di scatolina, tipo l daygum o altre, fate passare sul conto come primo oggetto della spesa, mentre lei passa glòi altri prodotti voi, a penna (avete sempre una penna con voi vero?) scrivete su un pacchettino il vostro nome e il vostro numero di telefono, quando pagate glielo date dicendo che sarebbe carino rivedersi, magari non sempre alla cassa 1, magari anche per un aperitivo quando finisce di lavorare, interpretate il suo sguardo, ogni sitazione e poi fate vedere il vostro pacchetto gemello, evidentemente manca qualcosa…forse e’ proprio il suo numero di telefon

14 commenti:

Anonimo ha detto...

"questa e’ stata la rivelazione piu’ atroce che abbia mai dovuto sopportare: le commesse pensano!"

Pensano??? Mi pare che tu non faccia altrettanto, ma che siamo oggetti? Ti sorprendi che non ti abbiano lasciato commenti? O peggio che non ti abbiano lasciato numeri di telefono..perchè non ci credo che lo abbiano fatto.. Con quelle "tattiche" (chiamiamole così va) i baci perugina o peggio ancora il nome e numero sul pacchetto delle gomme.. questa le batte tutte tra le cose più idiote e ridicole da fare! Che IDIOTA che sei illetterato per di più!!!
, "rimettiamo a posto tutta la spesa precedentemente fatta, compresi i cuccioloni algida che sono tanto buoni ma fanno tanto bambacione e ringo,"
Ma adesso io dico... Che diamine centra cosa ti mangi, da quando in qua è da bambacioni mangiare dei gelati! Secondo me l'unico ringo sei tu che ti metti a scrivere certe fesserie su noi cassiere, che mai e poi mai cagheremmo un tipo che si rende così ridicolo e senza cervello da farsi vedere ciò che non è per cercar di far colpo... IDIOTA alla 3° proprio..ah e un altro consiglio..visita sto sito... ti servirà per scrivere i prossimi articoli più idioti ma almeno senza errori! A meno che tu sappia come si usa un dizionario..... (ho i miei seri dubbi) http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano.aspx?idD=1
^Da una cassiera con materia grigia^

Anonimo ha detto...

Ciao samot.
Quello che scrivi è molto bello. Vicino a casa mia hanno aperto un nuovo supermercato, in cui vi lavorano due ragazze simpatiche. Penso che non riuscirò mai a fare quello che ci suggerisci, però mi piace immaginarmi protagonista di questa storia. Vieni a visitare i miei blog! www.graficaealtro.blogspot.com

Grazie ciao!

Anonimo ha detto...

Non ci crederai ma sappiano anche leggere e scrivere! Scherzi a parte se vuoi un consiglio queste idee funzionano solo quando la cassiera è disponibile e soprattutto non ha una fila chilometrica di clienti, incredibile ma vero, sta lavorando e non può perdere tempo con questi giochini... e a nessuno frega nulla di quello che butti nel carrello, puoi pure risparmiarti le tue paranoie orwelliane e mangiarti i tuoi gelati, parola di cassiera

supermercati ha detto...

fare la commessa o la cassiera è un lavoro come gli altri e non penso affatto che chi svolge queste mansioni è meno intelligente di una persona che va a lavoro in giacca e cravatta...
sostengo la causa delle cassiere.

Anonimo ha detto...

Cristo santo, l' ironia questa sconosciuta... prendervi meno sul serio no eh?

Anonimo ha detto...

Hai scoperto l'acqua calda!!!COMPLIMENTI!e poi ti chiedi se le cassiere pensano o meno...mah...io mi chiedo se tu pensi o meno a quello che scrivi.

Anonimo ha detto...

Questa non è ironia è sparare stronzate su un mondo che non si conosce. Fai il cassiere? non penso da quello che scrivi, quindi non sai nulla ne' del nostro lavoro ne' di noi.Ciao Ciao

Anonimo ha detto...

Io sono una cassiera e questo testo era pura ironia... non c'è da offendersi..!

Anonimo ha detto...

Ma secondo le cassiere pensano? Ebbene sai cosa pensano? Che la merce è negli scaffali e non nelle casse, nelle casse trovi gente che vuole lavorare. Vedere degli imbranati come te sbavargli davanti non è un bel vedere.

Anonimo ha detto...

Io è da almeno 6 anni che lavoro alla cassa tutta l'estate per raccimolare qualcosa (faccio lavoro stagionale). Non mi pare il caso di scrivere queste cose perchè non sono spiritose!!!! noi siamo persone che lavorano come tutti le altre, anzi, a volte forse lavoriamo anche di più... vorrei vedere chi resisterebbe a lungo quando hai una fila continua tutto il giorno e cinque minuti di pausa!!!! quindi rispetto per chi lavora alla cassa! e se mi capitasse uno come te che fa la spesa mi faresti schifo.

barbara ha detto...

Benemerito cog---ne!! Giovani, vecchie, belle, brutte,cosa credi? Siamo lì per lavorare, non per farci adescare con dei cioccolatini!! Sfigato! Ma dove vivi! Ma vergognati della tua inutile prosopopea! Salame!!

barbara ha detto...

Per quello che immagina di fare il gaga con le ragazze simpatiche del nuovo supermercato ringalluzzito dal playboy da 2 cent che ha scritto tutte quelle cose simpatiche e ironiche sulle cassiere....spero che le 2 suddette ragazze simpatiche ti tirino i pomodori marci dopo aver pulito il bancone delle verdure!!! :-D

jasper ha detto...

Bene tu che sei una cassiera... Come provarci senza risultare idioti o spaventarvi? T.T

Natallia ha detto...

O Maschio Latino fascinoso e voglioso... fossero tutti come te... ti aspetto domani venerdì ore 17 alla cassa 10 del piano inferiore di Auchan centro commerciale Porta di Roma
se non puoi domani, avvisami...