il party

Arrivo in compagnia femminile, il miglior biglietto da visita, soprattutto se le accompagnatrici sono carine, come nel mio caso.

Prima regola, overview accurate della situazione e analisi del target.

Ok, livello medio: mediocre, ma spicca qualche figura quantomeno plausibile.

Il buon predatore non si ferma mai.

Inizio a girare con le mie due donzelle che attirano intorno a noi una moltitudine di inetti cacciatore, ogni volta io mi scosto leggermente e lascio fare, ma inevitabilmente vengo richiamato dale ragazze quale loro ancora di salvezza.

Presentazioni e presentazioni, impossibile ricordare I nomi, non ci provo neanche.
Mentre cerco di memorizzare volti e corpi, il paragone e’ gia iniziato e alcune buone carte sono gia’ state scartate in favour di altre.

Ok trovato l’obbiettivo.

Mi scosto leggermente dalla compagnia e inserisco il buon Samotsalotto, chiacchiere e risate.

-Ciao
-Ciao
-Di dove sei?non sei Italiana vero?
-No finlandese

-Strano credevo che le finlandesi avessero tutte I capelli biondi e gli occhi azzurri
-Ma io ho gli occhi azzurri…
-Si ma I capelli castani, sara’ per questo che sei cosi’ particolare
-Che intendi per particolare?
-Beh, non volevo dire carina, e’ un po’ sfacciato non trovi?
-I complimenti non sono mai sfacciati

Ottimo ottimo

Ma che succeede?
D si siede al nostro tavolo
Ciao ciao lui e’ D etc etc
-D che vuoi?
Mi sono dimeticato di dirvi che la precedente discussione si e’ svolta in inglese, quindi l’italiano e’ lingua franca…
-che facciamo
-D sono impicciato vatti a bere una birra!
-ok ciao ciao

riprendo la discussione con la povera ragazza finlandese che nel frattempo ci ha guardati stupita senza capire niente.

-il mio amico D mi stava dicendo che sei molto carina…
-e perche’ non lo ha detto in inglese?
-credo che fosse imbarazzato a dirtelo, pero’ mi ha trovato perfettamente d’accordo… che ne pensi di una birra?
-molto volentieri

constato felice che gia’ ne ha bevute tre, con la quarta dovremmo essere a posto!io invece sono lucidissimo e tutto fila per il verso giusto

beviamo la nostra birra, continuano le chiacchiere, lei a caldo…
le propongo di fare una passeggiata fuori con la speranza di aumentarle il caldo e non di farglielo passare…

La strada verso l’uscita e’ lunga e tempestata di stop and go dei vari provolone dilettanti.

Siamo quasi all’uscita, lei sta’ parlando con uyn pivello e io sono vicino alla mia meta quando…

“oddio ma chi e’ quella?e’ stupenda!”
no no non ci pensare hai un risultato a portata di mano!

Ricorda solo una, una per volta, non disperdere il lavoro fatto, hai semitato, ora raccogli, fai vincere la ragione!!!!!!

-ciao.

e’ finite, la finnica mi guarda incredula mentre attacco bottone con Hea, spagnola di Madrid…
la serata sta’ finendo e non c’e’ alcuna speranza di fare alcunche’.

Maledetto sentimento, maledetta sregolatezza, mentre torno a casa rifletto sul perche’ la volubilita’ deve sempre vincere sulla ragione!

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