La tecnica del principe azzurro

È inutile negarlo, il principe azzurro ha sempre avuto un grande successo sulle donne. Sarà merito del cavallo bianco, demerito del cavaliere nero (brutto e cattivo), non è dato saperlo, ma il principe azzurro ha sempre dominato nelle hit parade delle adolescenti di ogni epoca, cerchiamo di capire il perché.
La prima cosa che stupisce del principe azzurro è che non assomiglia affatto al modello maschile di eroe tutto muscoli e potenza: il principe è gracilino (almeno nella classica iconografia Dysney), ha i capelli cotonati, veste in calzamaglia e ha un aria tendenzialmente omosessuale.
Il principe azzurro, inoltre, non ha peli, non ha barba e, particolare altrettanto importante, non parla mai. A questo punto è evidente che codesto personaggio è apprezzato per la sua discrezione. Certo, qualcuno potrebbe insinuare che il principe azzurro viene scelto dalle donne solo perché facilmente manipolabile, ingenuo e candido nell’animo. Ma il principe azzurro ha dalla sua anche un altro importante dettaglio, che fa si che queste sue doti lo rendano molto desiderato: è molto bello.
Ovviamente questo non basta. Per comprendere il fascino del principe azzurro bisogna conoscere anche un po’ di storia, non è un caso che il principe vesta una calzamaglia e monti un cavallo bianco. Se cerchiamo di attualizzare codesto individuo ai tempi moderni, infatti, si notano due sostanziali aspetti: il principe è un uomo attento alla moda e ai dettagli (nel medioevo la calzamaglia era il capo di abbigliamento più “trendy”, mentre cappello e mantella erano accessori alquanto vistosi), mentre il cavallo bianco era indice di stabilità economica (altrimenti avrebbe avuto il solito ronzino). Oggi quindi il principe moderno vestirebbe con abiti griffati e guiderebbe auto di lusso.Quindi il principe azzurro non è altro che una persona un po’ cafona cui piace esibirsi e mostrare i propri soldi. Questi personaggi hanno presa sulle donne? Si. Quindi per essere sicuri di rimediare una bella cenerentola, nel senso di ragazza ingenua e magari un po’ ignorante (non ha studiato perché doveva svolgere i lavori domestici a casa della zia) ostentare è una tecnica sicuramente efficace.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Come al solito hai chiarito tutta la faccenda in due frasi. Mitico.

Alessandra ha detto...

sto leggendo i tuoi racconti..chissà quando sono stati scritti.. mitico anche questo :) rivaluterò questo principe azzurro non l'avevo mai vista così :P

samot ha detto...

ehehe è la prima volta che ricommento il blog da anni (dopo che blogger passo a Google ho perso tutti i vecchi commenti e si è creata un po' di confusione su alcuni articoli che sono stati fraintesi e allora sono stati fraintesi), comunque il tutto risale al 2003/2004:) grazie per i complimenti!